Caso Studio 1

All'interno di un prestigioso centro sportivo viene installata una cabina sauna di tipico design nordico, in legno al naturale e vetro, riscaldata da un sistema di stufe elettriche con pietre calde per vaporizzazione di acqua e aromi. Poco dopo l'inaugurazione, a seguito di una delle prime accensioni, all'interno della sauna si sviluppa un incendio di notevole intensità che distrugge l'area spa e contamina con particolato fuligginoso vasta parte del centro sportivo. Forensic Experts interviene su mandato degli Assicuratori del centro sportivo ed a esito dell'attività di Fire Investigation l'origine dell'Incendio viene identificata all'interno di uno dei componenti impiantistici della sauna, mentre la causa di innesco risulta essere di natura elettrica, legata a carenze di installazione e di scelta delle protezione elettriche. Al fine di non pregiudicare l'eventuale futuro contraddittorio con soggetti terzi, in questa fase non vengono operati accertamenti distruttivi. Successivamente, i tecnici Forensic Experts intervengono in sede di ATP come CTP degli Assicuratori, esponendo gli esiti dell'attività preliminare svolta e partecipando allo smontaggio ed all'esame di dettaglio della componentistica coinvolta. L'ATP termina con l'accertamento di una causa dell'incendio riconducibile esclusivamente alla responsabilità dei soggetti terzi che hanno fornito la sauna.

 

Caso Studio 2

Sulla copertura di un capannone industriale adibito a primario centro logistico è installato un impianto fotovoltaico di significativa potenzialità produttiva (complessivamente superiore ai 2 MW). Pochi anni dopo l'installazione, sul coperto si sviluppa un incendio di rilevante intensità, che peraltro, in conseguenza della fusione dei lucernari, penetra all'interno ed inizia a propagarsi alla merce in stoccaggio. L'intervento degli sprinkler controlla l'incendio interno, mentre l'incendio sul coperto viene contrastato solo con l'intervento di un considerevole numero di unità Vigilfuoco. Forensic Experts interviene su mandato degli Assicuratori, effettuando attività di Fire Investigation, i cui esiti vengono poi confermati in sede di ATP, che verte sia sulla causa dell'incendio, che sulla adeguatezza delle misure di prevenzione incendi in essere, anche alla luce della specifica evoluzione della normativa nazionale in materia.

 

Caso Studio 3

Sul coperto di un capannone industriale è installato un impianto fotovoltaico. Dopo un progressivo decadimento della capacità produttiva dell'impianto fotovoltaico, si sviluppa un incendio che causa la distruzione integrale del capannone. Forensic Experts interviene su mandato degli Assicuratori e svolge attività di Fire Investigation  analizzando sia la scena dell'incendio, che le riprese fotografiche dell'evento, i resoconti dei fatti, il progetto dell'impianto fotovoltaico e le registrazioni dei dati diagnostici dell'impianto, registrate in remoto. Ad esito di queste attività emerge che l'incendio è stato innescato da una serie di guasti di isolamento sull'impianto, iniziati nelle settimane precedenti l'evento, contestualmente al calo di produzione. Se il manutentore incaricato avesse rispettato le tempistiche di intervento previste dal contratto di service, l'incendio sarebbe stato evitato.

 

Caso Studio 4

Una esplosione seguita da incendio danneggia gravemente un edificio che contiene una attività di ristorazione, viene inizialmente sospettata una fuga di gas. Forensic Experts, incaricata di svolgere attività di Fire and Explosion Investigation da parte degli Assicuratori, identifica una pluralità di focolai e le analisi chimiche mostrano la presenza di residui di benzina nei reperti prelevati, fornendo evidenza della natura dolosa dell'evento.

 

Caso Studio 5

Il risk manager di una primaria società di ingegneria, impegnata nel commissioning di un impianto di hydrocracking, richiede assistenza per determinare la causa di ripetuti jet fire provocati dal rilascio di idrogeno da linee ad alta pressione. Forensic Experts interviene in supporto della attività di Root Cause Analysis e fornisce consulenza scientifica sulle caratteristiche di innesco dell'idrogeno e sulla modellazione dei conseguenti dardi di fiamma.

 

Caso Studio 6

In un deposito logistico vengono stoccate merci di varia natura, tra cui anche sostanze pericolose od instabili, nonché rilevanti quantità di ossidanti. A seguito di un incendio estremamente intenso che ha distrutto l'intero centro logistico, Forensic Experts interviene su mandato degli Assicuratori di uno dei proprietari delle merci. Applicando le specifiche competenze in materia di sicurezza ed ingegneria chimica di cui dispone, Forensic Experts analizza l'inventario merci per verificare se rispetto ad alcune specifiche sostanze i quantitativi di merci rientrassero nei limiti previsti dalla polizza di responsabilità civile.

 

Caso Studio 7

Un incendio distrugge il coperto di legno di una abitazione, propagandosi poi alla stessa. Forensic Experts interviene su mandato degli Assicuratori ed a esito dell'attività di Fire Investigation l'origine dell'incendio viene localizzata in corrispondenza di una delle canne fumarie, asservita ad una stufa a pellet di recente installazione. La causa dell'innesco viene identificata nella impropria installazione della canna fumaria, che proprio in corrispondenza del passaggio attraverso il tetto ventilato viene congiunta ad un comignolo di un differente produttore. Il comignolo adotta una differente tipologia di isolamento termico (parete singola contro parete doppia) ed il suo diametro effettivo è diverso da quello del tratto sottostante. La giunzione tra i due tratti era stata realizzata in maniera impropria e non garantiva né tenuta ai gas, né isolamento termico. La successiva ATP ha poi confermato queste valutazioni, che riconducono alla responsabilità dell'installatore.

 

Caso Studio 8

Forensic Experts viene incaricata come CTP di un noto produttore di elettrodomestici, su incarico degli Assicuratori di responsabilità civile, nell'ambito di un accertamento tecnico preventivo. Il procedimento è avviato sulla scorta di una richiesta danni molto rilevante, in conseguenza di un evento di elettrocuzione. Forensic Experts ha accertato che l'elettroutensile asseritamente coinvolto non presentava dispersioni di corrente, mentre le protezioni dell'impianto elettrico fisso erano decisamente carenti, potendosi così creare un rischio di elettrocuzione per contatto con altri apparecchi installati nel medesimo ambiente.

 

Caso Studio 9

I tecnici Forensic Experts vengono incaricati di svolgere una consulenza tecnica di parte nell'ambito di una CTU ricostruttiva cinematica disposta nel corso del processo d'Appello di un procedimento civile derivante da un procedimento penale che era già giunto sino in Cassazione. L'evento infortunistico da cui trae origine la vicenda giudiziaria è un gravissimo incidente stradale e Forensic Experts viene incaricata da uno degli Assicuratori di responsabilità civile di una delle parti coinvolte. La CTU viene disposta dalla Corte d'Appello in rinnovazione di una precedente consulenza ed il quesito è estremamente tecnico e, al tempo stesso, complesso sotto il piano giuridico, facendo riferimento al contenuto della sentenza di Cassazione di rinvio al secondo grado civile. Dal punto di vista tecnico, gli unici rilievi su cui fare affidamento sono quelli contenuti nella consulenza tecnica del CT del PM svolta all'epoca dei fatti, quasi 11 anni prima. Forensic Experts, operando in costante coordinamento con i difensori della Mandante, ha rianalizzato tutti gli elaborati tecnici che si sono succeduti nel complesso procedimento, identificando un grave quanto insidioso errore di calcolo in una delle precedenti consulenze, che aveva profondamente influenzato le valutazioni in ordine alla velocità di uno dei mezzi coinvolti. Il valore di velocità così ricalcolato ha consentito di giungere finalmente ad una ricostruzione tecnicamente solida dell'evento infortunistico, identificando peraltro un fattore causale che sino a quel momento non era stato mai riconosciuto e di cui il CTU ha dato atto relazionando alla Corte.

 

Caso Studio 10

Una primaria multinazionale del settore chimico, con stabilimenti produttivi in Italia,  riceve reclami da clienti del sud est asiatico circa il packaging e la qualità di alcuni prodotti. Temendo un evento di contraffazione o di tampering, la società ritira i prodotti oggetto di contestazione e si rivolge a Forensic Experts per ottenere una indagine terza ed indipendente sulla questione. Forensic Experts ha messo in campo le proprie competenze sia in materia di ingegneria chimica e packaging dei prodotti chimici, che di scienze forensi, analizzando le evidenze fisiche e chimiche disponibili ed effettuando un audit dell'impianto di produzione e confezionamento. Ad esito di questa attività, Forensic Experts ha consegnato alla Mandante evidenze oggettive che indicano inequivocabilmente che quanto riscontrato nei depositi asiatici è riconducibile ad erronee operazioni di confezionamento da parte di un subforniture italiano e dal tentativo dello stesso di porvi rimedio senza darne notizia alla società cliente.

 

Caso Studio 11

All'interno di una sottostazione elettrica asservita all'alimentazione di un impianto chimico in fase di decommissioning, a valle della sezione di trasformazione AT/MT si sviluppa una esplosione seguita poi da un incendio. Le prime apparecchiature coinvolte sono gli interruttori automatici installati a protezione delle linee MT del parco tecnologico, successivamente il fuoco si propaga sino ai trasformatori ad olio installati sul piazzale e la perdita di contenimento causa il rilascio del mezzo dielettrico, che produce un pool fire di vaste proporzioni. La propagazione del fuoco tra la cabina che alloggia la sottostazione ed il piazzale dei trasformatori è stata accompagnata da vistosi archi elettrici nei condotti passacavi di collegamento. Forensic Experts interviene su incarico degli Assicuratori e vista la natura tecnologica del sinistro viene  svolta simultaneamente  sia l'attività di Fire Investigation, che quella di Root Cause Analysis. Vengono svolti sia rilievi di tipo fisico e chimico, tra cui prove di caratterizzazione delle proprietà di isolamento di alcuni cavi. Inoltre viene condotta l'analisi degli schemi elettrici della sottostazione e delle registrazioni dei parametri elettrici relativi al periodo dell'evento, inclusi i tracciati oscilloperturbografici delle rete AT. Ad esito di questa attività, l'origine dell'incendio viene identificata in corrispondenza di uno specifico interruttore, che presenta evidenze di un catastrofico arco interno, conseguente al malfunzionamento dell'interruttore, che a seguito dello scatto delle protezioni si è attivato ma non è riuscito ad interrompere l'arco di apertura. La causa radice dell'incidente viene però identificata in un guasto elettrico intermittente sviluppatosi a 2 km di distanza sulla linea MT alimentata proprio dall'interruttore in cui si è poi originato l'incendio. La linea MT in questione era risalente a quasi 40 anni prima ed era realizzata con cavi isolati in carta oleata, collocati in un cavidotto interrato.

 

Caso Studio 12

A seguito di una catastrofica avaria in un generatore eolico, che provoca la rottura dello stadio planetario del riduttore di giri, i loss adjusters incaricano Forensic Experts di assisterli nella Root Cause Analysis in corso, con il coinvolgimento del produttore degli ingranaggi.  L'analisi metallurgica e lo studio delle superfici di frattura rivela che la rottura primaria è  stata causata da un fenomeno di fatica oligociclica innescata da una concentrazione di tensioni determinata da un dettaglio geometrico, peraltro non funzionale, aggravata dalle autotensioni prodottesi durante la fase di raffreddamento conseguente al trattamento di carbocementazione.